Si chiude stasera (domenica) alle 20 alla Fortezza da Basso la Mostra Internazionale dell’Artigianato che oggi ha fatto registrare il tutto esaurito all’interno dei padiglioni e nei piazzali esterni. Nella giornata di ieri si sono contate oltre 15.000 presenze che si sono assommate alle migliaia e migliaia di visitatori dei giorni scorsi con punte massime il 25 aprile, dove è stata raggiunta quota 25.000. Alla varietà delle produzioni artigianali di tutto il mondo si è aggiunta quest’anno una ricca presenza di produzioni enogastronomiche d’eccellenza e la sezione MAKING THE FUTURE, dove per la prima volta si sono tenuti workshop sull’artigianato digitale, l’innovazione e il design.
“La mostra è andata oltre le aspettative, il commento di Antonio Brotini Presidente di Firenze Fiera. “Un successo che conferma come l’artigianato di qualità a Firenze riesca a mantenere inalterata la sua forza di attrazione e il suo appeal e la mostra, che quest’anno si è avvalsa del contributo progettuale ed organizzativo di importanti realtà imprenditorali ed istituzionali, possa concretamente rappresentare un appuntamento annuale importante per il lancio di nuove idee ed opportunità e per lo sbocco di professioni future”. Soddisfazione generale è stata espressa dagli espositori presenti sia per le vendite e gli affari chiusi che per le numerose trattative avviate durante la manifestazione.
“La ricerca della qualità in tutti i settori e, nel nostro specifico, l’eccellenza della cultura enogastronomica, è stata premiata con la grande affluenza al temporary store Fior Fiore”, dichiara Claudio Vanni, Responsabile Relazioni Esterne Unicoop Firenze. “Quest’anno Botteghe d’Art ha avuto un successo senza precedenti – spiega Enrica Paoletti, direttrice della Fondazione di Firenze per l’Artigianato Artistico – sia per la location, nel piazzale centrale, più visibile e appetibile rispetto alle scorse edizioni, sia per l’interesse suscitato dalle lavorazioni da vivo e dai laboratori didattici, presi d’assalto dai visitatori”. Alla partecipazione di oltre 800 espositori (dei quali 200 dall’estero), ha corrisposto una presenza record di visitatori che hanno raggiunto le 125.000 unità, con oltre il 30% di incremento dei paganti.
In presenza della difficile situazione economica del paese, questi dati lasciano ben sperare sul forte ruolo trainante dell’artigianato per la ripresa economica. Fiamma Domestici